Le norme (che occorre leggere e comprendere) non obbligano le pubbliche amministrazioni, sui fiumi come il Misa, a realizzare ponti con rampe autostradali e senza possibilità di sollevamento in caso di necessità.

Per questo il nostro segretario cittadino Roberto Paradisi, insieme al vice segretario Luigi Rebecchini, si è recato ieri in Piazza Roma per sottoscrivere formalmente la petizione consegnata poi in Comune dalle associazioni promotrici dell’iniziativa civica per chiedere la realizzazione di un ponte che rispetti l’identità storico-architettonica neo-classica del centro cittadino.

Già dal palco del congresso cittadino, Paradisi aveva invitato l’assessore regionale Aguzzi a lavorare per la realizzazione di un ponte alternativo a Senigallia, richiesta sottoscritta nella mozione congressuale da oltre 45 iscritti a Forza Italia.

Le firme sulla petizione del segretario e del vice-segretario cittadino di Forza Italia sono conseguenti anche alle richieste presentate formalmente da Forza Italia al sindaco lo scorso 27 marzo.

Tra le varie richieste/proposte presentate da Forza Italia vi era proprio quella di riaprire un tavolo tecnico con Regione e struttura commissariale per rivedere il progetto del ponte Garibaldi. “Se non è Forza Italia a difendere l’identità, la storia, la cultura dei nostri centri storici – ha dichiarato il segretario Roberto Paradisi – non si capisce chi politicamente dovrebbe farlo. Su questa posizione, come ho sempre dichiarato, Forza Italia non indietreggia”.