Un’intera giornata dedicata alla conoscenza della storia e dell’uso degli oggetti esposti al Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” di Senigallia. È quella che si è svolta nell’ambito delle iniziative previste dal Grand Tour della Cultura lo scorso sabato 18 gennaio, grazie ai racconti e alle testimonianze di chi quella storia, direttamente o indirettamente, l’ha vissuta.

Tra questi Giancarlo Salvatori, che ha intrattenuto gli intervenuti con spiegazioni e aneddoti legati alla costruzione e al funzionamento di carri, carretti, falciatrici e aratri, Edoardo Biondi, che ha illustrato le sei fotografie di Mario Giacomelli esposte all’interno del museo esponendo i cambiamenti che hanno interessato l’agricoltura, e Gianluigi Mazzufferi, che si è soffermato sull’importanza della caccia come strumento di protezione e anche di sostentamento, soprattutto nelle campagne.

Tra gli interventi, poi, anche quelli di Emilio Simonetti sull’utilizzo degli oggetti presenti nella cantina del mezzadro e sulla produzione del vino, di Fernando Fattore, sul funzionamento dei macchinari per la ventilazione del grano, e di Simone Paolini sull’uso di carrucole.

Nel pomeriggio, in un salone gremito di tantissimi visitatori, il professor Fabio Ciceroni ha coinvolto il pubblico in una partecipata conversazione sull’importanza e sui caratteri della “Festa del Maiale”.

Il prossimo appuntamento è in programma sabato 15 febbraio con visite guidate al mattino e una conversazione con Ada Antonietti sui “Piatti delle feste” nel pomeriggio.