Entrambi ex di turno, ma con animi decisamente contrapposti. Dino Giuliani e Gianluca Fenucci, allenatori rispettivamente di Vigor Senigallia e Biagio Nazzaro Chiaravalle, nutrono sentimenti opposti dopo il derby valido per la sedicesima giornata di Eccellenza, vinto 1-0 dai biagiotti al Bianchelli.

Ecco le loro impressioni, partendo dal tecnico ospite: “il nostro successo è legittimo per quanto mostrato in una ripresa ben giocata, anche se il pareggio non sarebbe certo risultato scandaloso perché la Vigor ha giocato meglio di noi nel primo tempo – dichiara Gianluca Fenucci – . E’ un successo che mi fa particolarmente piacere pure a livello personale perché in questo campo ci tenevo a fare bella figura. Sono passati tanti anni dalla mia militanza nella Vigor (portiere tra il 1989 e il 1992) ma ho ancora Senigallia nel cuore: è qui che sono diventato davvero calciatore, grazie soprattuto a quel grande uomo che era Goffredo Bianchelli (a cui ora è intitolato lo stadio)”.

Dispiaciuto Giuliani: “non è stata una brutta Vigor – spiega l’allenatore senigalliese – ma nel primo tempo pur giocando bene non siamo riusciti a fare gol. La Biagio nella ripresa è cresciuta, ma il match sembrava ormai incanalato sullo 0-0. Quella di Mattia Giovagnoli è stata una vera prodezza che ci è costata la sconfitta, ma noi non dobbiamo abbatterci”.