La rassegna “Anteprima Cinema. Uno sguardo sul futuro” dedicata al cinema contemporaneo italiano prosegue con la proiezione giovedì 13 marzo del pluripremiato “La leggenda di Kaspar Hauser” (2012, 95 min.) di Davide Manuli, alle ore 21.15 alla Piccola Fenice.

Il film, che vede la partecipazione dell’icona del cinema underground americano Vincent Gallo, è stato presentato in numerosi festival internazionali di cinema indipendente riscuotendo notevole successo di critica e di pubblico, e vincendo prestigiosi premi come quello della giuria al San Francisco Indie film Festival e all’Arizona Underground Film Festival.

Già trasposto sul grande schermo dal regista tedesco Werner Herzog, quello di Manuli, che è tra i più interessanti e coraggiosi registi del cinema indipendente italiano meritevole di particolare attenzione, è una rilettura imperdibile del mito di Kaspar Hauser in chiave postmoderna, esaltandone gli elementi metaforici e archetipici, ricavando una visione eccentrica, surreale e originale della vicenda del cosiddetto “bambino d’Europa”: il tutto condito dal ritmo ossessivo della musica electro-pop del DJ di fama internazionale Vitalic.

Giunto su una spiaggia disabitata del Mediterraneo, in un tempo e un luogo imprecisati, Kaspar Hauser (Silvia Calderoni, attrice dei Motus) è costretto a confrontarsi con la malvagità di una Granduchessa (Claudia Gerini) che sente minacciato il potere da lei esercitato sulla comunità. Per liberarsi dell’intruso biondo, costei chiede aiuto al Pusher (Vincent Gallo), un criminale con cui ha una relazione, che sa come liberarsi del “nemico”. Peccato che non abbia fatto i conti con lo Sceriffo (sempre Vincent Gallo), un DJ che considera Kaspar come il nuovo Messia.