Continua il successo di CortoCircuito, rassegna dai festival di cortometraggi, organizzata da Confluenze (www.confluenze.eu), nella propria sede al km 6,5 della s.p. Arceviese.

Venerdì 28 febbraio, alle 21.15, sarà la volta di Terra di Tutti Film Festival, di Bologna, giunto nel 2013 alla settima edizione. La rassegna, che ha avuto in questi anni una crescita costante, è giunta nel 2013 alla sua 7° edizione e vuole, attraverso la presentazione di documentari sociali provenienti dal sud del mondo, accendere i riflettori su conflitti dimenticati, lotte per i diritti e difesa delle risorse naturali: questioni il più
delle volte non considerate dai mezzi di comunicazione di massa.

In sala saranno presenti Roberto Rinaldi del GVC Marche e Rossana Giacconi cooperatrice.

Questi i film in programma:

THE SILENT CHAOS
ANTONIO SPANÒ | ITALIA | 2012 | 45′
Nord Kivu. Dopo anni di sanguinosa guerra civile, la società congolese ha perduto la propria identità. L’arcaismo, la superstizione e la credenza magica sono fra i pochi elementi unificanti rimasti alla popolazione. Sono queste le forze che armano i ribelli Mai Mai nella difesa del territorio; ma permettono anche di identificare il diverso come una minaccia: è il caso dei sordi di Butembo. Questa è la storia di chi non ha voce né speranza, di chi non cessa di combattere per la propria dignità, di chi non vuole rassegnarsi all’infelicità.
Antonio Spanò (Milano, 1985), da sempre animato da una grande passione per il cinema, inizia realizzando cortometraggi, per poi confrontarsi con il primo documentario “Our sky, our land” (2010) che descrive il genocidio curdo perpetrato dal regime di Saddam Hussein. “The Silent Chaos” è il suo secondo documentario. Vive e lavora tra Siena e Milano, collaborando con la casa di produzioneOffice Number Four.

STORIE DI ALPAQUEROS
MIKO MELONI | PERÙ | 2013 | 7′
La parola “puna”, in quechua, indica le regioni d’altura a partire dai 3500 metri di altezza. E’ qui che gli alpaqueros allevano i propri animali e conservano antiche tradizioni, sia nella lavorazione della lana pregiata che nella propria organizzazione sociale: nei loro racconti c’e’ il sapore di una mitologia arcaica, oltre che di una forte resistenza alle intemperie del progresso.
Laureato in cinema al DAMS di Bologna, Miko Meloni si specializza nella produzione di documentari sociali in Spagna. Produce da indipendente i suoi documentari, tra cui “Otra vez” (2008) e “El ring y sus titanes” (2010), ospitati in numerosi festival italiani e internazionali. Nel 2011 filma “Indignados. Como nace una protesta”, selezionato al LIDF London International Documentary Festival 2012. Il suo “Alpaqueros de apurimac”, realizzato con la ONG GVC, è stato selezionato al DocInTour.

TRAsGUARDI IN RIVOLUZIONE. LE VOCI DELLE DONNE TUNISINE A DUE ANNI DALLA PRIMAVERA ARABA
LUDOVICA ALBERTI, ANNA CLEMENTI, ENRICA MAGONI | TUNISIA | 2013 | 25′ | FUORI CONCORSO
A due anni dalla drammatica scelta di Bouazizi di darsi fuoco a Sidi Bouzid scatenando le proteste della primavera araba, sono le donne che restano protagoniste della ricerca di un reale cambiamento sociale. Girato nel sud della Tunisia, il documentario raccoglie le testimonianze di donne, dal ricordo dei giorni della rivoluzione alle speranze attuali. Giovani donne impegnate a creare nuove associazioni, intellettuali e attiviste politiche, lavoratrici sfruttate nei campi. Sullo sfondo, l’attuale complessità della realtà sociale tunisina e il protagonismo irrinunciabile di queste donne a costruire un presente e un futuro diverso.Il documentario è prodotto da GVC nell’ambito del progetto “Périphérie Active”, finalizzato a sostenere la transizione democratica in Tunisia e il rispetto dei diritti umani, in particolare la libertà di espressione.
Ludovica Alberti, videomaker e mediattivista, da 4 anni gestisce la Webtv di Sherwood.it, è regista di eventi live e assistente alla regia per cortometraggi e videoclip, operatrice ed editor video di spot. “TRAsGUARDI In Rivoluzione” è il suo primo lavoro da regista.

Enrica Magoni, da sempre attivista politica, impegnata nelle battaglie di difesa dell’ambiente e per i diritti legati alla migrazione e alle differenze di genere, ha partecipato tra le altre, all’esperienza vicentina NO Dal Molin, in opposizione alla costruzione della base militare americana.
Anna Clementi lavora soprattutto in ambito giornalistico, scrivendo articoli e reportage dal mondo arabo per diverse testate e riviste, forte della sue esperienza pluriennale in Medio Oriente tra Siria e Palestina.

SPIRITI
YUKAI EBISUNO, RAFFAELLA MANTEGAZZA | ITALIA/HONDURAS | 2012 | 24′
Esiste un luogo tra le montagne dell’Honduras, nella comunità Plan De Barrio, dove riti magici e preghiere scandiscono il trascorrere del tempo. Un’anziana donna cammina a piedi nudi nella montagna. Un uomo muore accompagnato da un angelo. “Spiriti” narra i silenzi e le ritualità, le voci degli antenati e il coraggio di una piccola comunità indigena che preferisce continuare a prendersi cura della Terra piuttosto che venderla alle multinazionali coadiuvate dal governo.
“Spiriti” ha partecipato a numerosi festival italiani e internazionali, tra i quali: Torino Film Festival 2012; Etnofilmfest 2013; Oaxaca Film Festival e Cine a la Calle – Festival Internacional de Cortometrajes (Colombia); Salon Internacional de la Luz (Colombia) – Best Documentary Photography Direction.
Yukai Ebisuno, figlio di madre italiana e padre giapponese, si laurea in cinema al DAMS di Torino e in seguito ottiene un Master in regia documentaria presso lo IED di Milano.
Raffaella Mantegazza studia fotografia all’Accademia di Belle Arti ed si laurea in Antropologia Culturale all’Università degli Studi di Torino. Il suo sodalizio artistico con Yukai Ebisuno inizia nel 2007; il loro corto documentario “Spiriti” vince nel 2012 il primo premio al Torino Film Festival.