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Il Comitato Difesa Ospedale Senigallia ricorda al sindaco: “difendere nostra sanità”

"Mangialardi è ormai rimasto il nostro principale referente"

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Optovolante - Ottica a Senigallia - Centro ottico e optometrico
ospedale di Senigallia, chiesa dell'ospedale

Dopo le deleghe regionali sulla sanità di Volpini, ridate sembrerebbe per non aver avuto l’incarico di Assessore in Regione e con il Direttore Bevilacqua mero esecutore delle volontà dell’Asur e di Ceriscioli che gli hanno rinnovato l’incarico (poteva essere altrimenti??), il referente principale del nostro Ospedale è rimasto solo il Sindaco Mangialardi, come appunto i numeri primi.


Lui forte dei sui 21 incarichi assunti incarna anche quello di Coordinatore del Coordinamento nazionale ANCI per la “salute”, alla faccia del bicarbonato di sodio direbbe Totò!!

E quindi dovremmo essere tutelati tant’è che in merito alle dimissioni del Dr. Consalvo e della Risonanza Magnetica ha subito detto il 03 Dicembre:
“Appena ho appreso la notizia – aggiunge il sindaco nel comunicato– mi sono immediatamente attivato con il direttore dell’Area vasta 2, Maurizio Bevilacqua, affinché si provveda immediatamente a ricoprire il ruolo lasciato vacante dal dottor Consalvo. In tal senso, ho ricevuto la rassicurazione che già dai primi giorni di gennaio al reparto Radiologia arriveranno due nuovi medici in mobilità”.

Peccato però per quello che NON dice.
Se prima mancavano 2 medici a Senigallia, ora senza il Dr. Consalvo ne mancheranno 3. Forse non gli è chiaro, ma come Coordinatore dovrebbe esserglielo, che il nuovo primario sarà per Jesi, Fabriano, Senigallia e Loreto (Area Vasta2) e che a Senigallia scommettiamo che non si vedrà mai, se non i primi giorni per smentire questo fatto, ovvero la perdita di un Radiologo.

Come dire ne va via uno ne arriva uno, ma non sarà cosi e servirà solo da specchietto per le allodole per calmare le proteste dei cittadini.

Non le nostre che da supponenti, questo è l’aggettivo propinatoci da lui per il nostro interessamento della sanità pubblica, continuiamo a porgli queste domande:
-Perché sig. Sindaco non difende la sanità del proprio territorio al pari del sindaco di Fabriano (Santarelli) che non ha fatto chiudere il punto nascita, o come fa il Sindaco di Jesi (Bacci) che si confronta con il proprio comitato cittadino o addirittura come il sindaco di Pergola (Baldelli) che dice pubblicanente: “vi garantisco che fino a maggio, finché indosserò questa fascia tricolore, porterò il coltello tra i denti e lotterò per difendere il nostro ospedale e la nostra città’”;

-Lo sa che in questi anni abbiamo perso nel frattempo diverse Unità Operative Complesse sia di Servizi: Laboratorio, Radiologia, Farmacia che Specialistiche: Otorino, Oculistica, Oncologia e Fisioterapia?

Se faceva come il Sindaco di Pergola magari ne perdevamo meno!! NO??

Da

Comitato Difesa Ospedale di Senigallia

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