Domenica 22 luglio si è svolta la terza tappa della XVII° edizione del Festival Organistico Internazionale.

Il duo composto da Silvio Celeghin all’organo e Fabiano Maniero alla tromba ha incantato il pubblico di Serra de’ Conti, con un programma accattivante e di altissima qualità artistica.

Come ha ricordato l’assessore Giovanna Fracascia nel saluto di benvenuto, “il Festival Organistico si riconferma, dopo tanti anni, una delle tappe più importanti del cartellone culturale di Senigallia e dei borghi limitrofi. La possibilità unica che offre la manifestazione è quella di ascoltare strumenti antichi, come questo organo Cioccolani del 1866 presente nella Chiesa di Santa Maria de’ Abbatissis, rivalorizzati da grandi maestri e artisti internazionali.”

Per l’occasione il parroco Don Luciano Guerri ha pensato di affidare l’antico organo alle mani di un sapiente organaro per ripristinare la dovuta accordatura ed intonazione.

I due artisti hanno eseguito un programma ricco e articolato, che ha espresso tutte le potenzialità di entrambi gli strumenti, regalando bis indimenticabili ad un pubblico entusiasta. Il concerto è proseguito con una visita ai beni architettonici e pittorici dell’affascinante borgo di Serra de’ Conti grazie alla guida dalla Prof.ssa Morena Torreggiani, direttrice del museo delle arti monastiche, per concludersi con una degustazione dei prodotti locali del nostro territorio. Una serata indimenticabile all’insegna della buona musica e delle bellezze che caratterizzano le eccellenze culturali dell’hinterland senigalliese.

Prossimo appuntamento giovedì 26 luglio alla Chiesa del Portone, con un altro acclamato duo: Luigi Ricco all’organo e Antonello Molteni al violino regaleranno al pubblico un concerto che vedrà protagonisti i grandi nomi del ‘700. Appuntamento alle 21.15.