Finalmente è calato il sipario su questa indegna e indecorosa legislatura. Calato il sipario anche sul quarto governicchio consecutivo non eletto (Monti, Letta, Renzi e Gentiloni).

Sicuramente la peggior legislatura dal 1948 ad oggi nata, nel 2013, dopo che un vergognoso “complotto” orchestrato dalla Germania e dalla Francia, con “l’aiutino” in Italia di Napolitano e Fini, aveva costretto alle dimissioni l’allora Premier: Silvio Berlusconi.

Dal 2011 ad oggi sono stati anni bui e tremendi per l’Italia, anni dove la politica a tutto ha pensato tranne che alle condizioni disastrose del nostro Paese, ai disagi delle famiglie, ai terremotati, al lavoro, ai giovani, alla Scuola, alla Sanità, alla Giustizia, alla Sicurezza e via dicendo. Con quale faccia sia Renzi che Gentiloni possano dire che i loro Governi ci hanno portato fuori dalla crisi e che siamo in ripresa, proprio non lo sappiamo.

L’Italia dal 2011 ad oggi, grazie al PD, è stata, e lo è ancora, in balia dell’Europa, delle lobby, delle banche, dei poteri forti, di personaggi come Soros e di governanti italiani proni a tutti; 6/7 anni a dir poco nefasti, dove l’Italiano è diventato più povero e più insicuro. Quasi 10 milioni di Italiani sono sotto il livello povertà, una disoccupazione alle stelle, anziani e giovani che migrano in altre Nazioni, natalità sotto zero, veramente il periodo più brutto per l’Italia dal dopoguerra ad oggi.

Immigrazione incontrollata, che noi chiamiamo invasione, identità minacciata così come la nostra storia, la nostra cultura e le nostre tradizione. Dire che oggi non funziona quasi più nulla non è una bugia, ma una sacrosanta verità. Ogni Italiano onesto e obiettivo lo vede con i propri occhi e purtroppo lo tocca con mano.

Quattro governicchi inutili che hanno tentato di fare qualche cosa con una pioggia di “bonus”, che ovviamente non hanno risulto nulla perché il vero cambiamento si fa alla base, e non con i bonus, solo una politica incompetente poteva pensare che fosse quella la strada per potersi  rialzare.

Un PD e una sinistra che pensavano e lavoravano sullo Ius Soli e non certo per far star meglio gli Italiani. Ius Soli abortito fortunatamente, così come è abortita la legge ridicola dell’on Fiano che voleva punire chi vendeva e vende i gadget del ventennio e di Mussolini. E’ sempre la solita musica che si ripete, quando la sinistra non sa cosa fare e non riesce ad emergere, ecco che dal cassetto viene ritirato fuori il loro “mantra”: l’antifascismo. Definirli ridicoli e penosi è poco.

Dal 2011 ad oggi l’Italia ha toccato il fondo come non mai, potremmo scrivere miglia di pagine di cose che in Italia non funzionano, ma non servirebbe a migliorare il nostro Paese, quindi aspettiamo il 4 marzo, giorno nel quale il Popolo Italiano potrà votare, e siamo più che certi che saprà ripagare con la giusta moneta questa sinistra, artefice di mille e più disastri, per cercare di far ripartire l’Italia, e non sarà di certo facile, ma siamo sicuri che il centro destra saprà fare meglio di questi “improvvisati” e pseudo politici.

Non abbiate paura di dire le cose come sono, non vi fate “ricattare” dalla politica e dai suoi giochini fantasiosi, l’Italia è il nostro Paese, e come tale va difeso come lo fecero i nostri nonni riprendendoci la Sovranità che ci hanno tolto. In bocca al lupo al centro destra e Buon Voto a tutti!

Marcello Liverani-Fratelli d’Italia