La riforma costituzionale è stata analizzata dal Lions Club di Senigallia, che ha invitato a parlarne Giulio Salerno, professore ordinario in Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università di Macerata. Un incontro-dibattito, dal titolo “Il referendum sulla Riforma Costituzionale: analisi e prospettive“, per illustrare le principali novità che si vorrebbero introdurre con il referendum del prossimo 4 dicembre.

Giulio Salerno ha analizzato l’evoluzione della riforma e le principali novità previste; ha illustrato la riforma del bicameralismo; il ruolo del governo; il titolo V della Costituzione; la democrazia diretta e la partecipazione politica.
In maniera tecnica ed informativa si è soffermato sulla riforma del Senato, dove è previsto che i consigli regionali e delle province autonome eleggano tra i propri componenti i senatori in numero proporzionale alla popolazione del territorio e un solo sindaco tra quelli dei comuni dei rispettivi territori. La composizione sarà quindi di 74 consiglieri regionali e 21 sindaci, applicando un metodo proporzionale, in base alle scelte espresse nelle elezioni regionali.

L’incontro – in linea con i principi dell’associazione – si è svolto cercando di mantenere una posizione di terzietà rispetto alle varie sfaccettature espresse in questi giorni da molteplici esponenti politici, sia nazionali che locali. Lo scopo era infatti quello di promuovere la crescita culturale, politica e sociale e – in questo specifico caso – la consapevolezza politica senza scendere in diatribe partitiche.