Chiuse le urne, con i seggi rimasti aperti per tutta la giornata di domenica 23 ottobre, è subito iniziato lo spoglio delle schede sia nelle 42 sezioni di Senigallia che nelle 2 di Morro d’Alba: il verdetto darà il via libera o lo stop alla proposta di fusione per incorporazione di Morro d’Alba nel Comune di Senigallia.

AGGIORNAMENTO ORE 23

Davvero bassa l’affluenza nel centro maggiore, Senigallia, dove solo il 16,19% dei votanti (6.189 cittadini, di cui 3.176 uomini e 3.013 donne) si è recato al voto per esprimere il proprio parere al “matrimonio” tra i due enti. Molto più consistente il dato di Morro d’Alba, dove l’affluenza definitiva si è attestata al 72,65% (1.161 cittadini, di cui 587 uomini e 574 donne) e dove i cittadini erano chiamati a dare il via libera alla confluenza del loro territorio in quello di Senigallia, del quale Morro d’Alba diventerebbe una municipalità.

AGGIORNAMENTO ORE 19

A Senigallia ha votato appena l’11,96% degli aventi diritto, per un totale di 4572 elettori.

Decisamente più alta la percentuale dei votanti a Morro d’Alba dove ai seggi si sono recati in 998 dei 1598 aventi diritto, pari al 62,45%.

AGGIORNAMENTO ORE 12

Alle ore 12 di domenica 23 ottobre, unico giorno in cui si vota, nei 42 seggi si è recato appena il 3.22% degli aventi diritto, pari a 1232 persone.

Va ricordato però che per approvare la proposta è sufficiente che i SI prevalgano in entrambi i Comuni visto che il quorum non è previsto.

Molto più alta l’affluenza a Morro d’Alba dove sempre alle 12 hanno votato nei due seggi 353 elettori, pari al 22%.

Si può votare fino alle ore 23 in entrambi i Comuni.