La donna di Senigallia ferita al Bataclan durante l’attentato terroristico di Parigi è rientrata in Italia. Dopo essere stata all’ospedale Pompidou e operata a una spalla dove era stata colpita dalla scheggia di un proiettile, Laura Appolloni è ora a Bologna in attesa di rientrare a Senigallia nei prossimi giorni.

Nemmeno alla madre ha comunicato una data precisa per tornare alla normalità: dopo lo choc per quanto visto, sentito e pensato in quelle ore durante il più sanguinoso attacco terroristico che la Francia abbia mai vissuto, la 46enne Laura dovrebbe rientrare a Senigallia nella giornata di domenica 22 novembre.

Anche Massimiliano Natalucci, l’altro senigalliese ferito durante i sanguinosi attacchi del 13 novembre, ha lasciato Parigi: per il 45enne nessuna sosta a Senigallia ma il rientro diretto a Belgrado dove lavora. L’uomo sarà a Senigallia verso dicembre, probabilmente per le vacanze natalizie. Al momento sta bene dopo aver assistito l’amica all’ospedale parigino, ma è ancora in fase di recupero fisico ma soprattutto psicologico per l’orrore a cui è sfuggito strisciando sopra altri corpi.

Intanto, a Senigallia, dopo la ferma condanna per l’atto terroristico di Parigi arrivato da associazioni, partiti ed esponenti  politici, dalle comunità straniere e musulmane della città, è stata organizzata per sabato 21 novembre una manifestazione di solidarietà a cui hanno già confermato la partecipazione moltissime persone, per rimarcare a gran voce sdegno e assoluta disapprovazione per i recenti gravi attentati alla libertà ed alla democrazia francese, europea e mondiale.