Anche il cinema Gabbiano ha aderito ai Cinema Days, la “festa dei cinema”, una iniziativa organizzata a livello nazionale e che per la prima volta si tiene in autunno.

Anche in questo periodo così ricco di buoni film e anteprime – per la precisione dal 12 al 15 ottobre – si cercherà dunque di promuovere l’avvicinamento alla settima arte attraverso un biglietto di ingresso fissato a soli 3 euro per qualsiasi proiezione.

E trattandosi di una festa è una buona occasione per riproporre in sala la versione appena restaurata di un vero capolavoro del nostro cinema: l’indimenticabile Amarcord con cui Federico Fellini si aggiudicò 40 anni fa il Premio Oscar come miglior film in lingua non inglese.

Una nuova generazione potrà dunque ammirare nel buio di una sala il visionario e onirico universo creato dal grande regista riminese, che va ben oltre i poetici contorni della riviera romagnola per comporre un sogno a occhi aperti sul significato più completo del cinema. La sfrenata immaginazione dal regista corre lungo il filo dei suoi ricordi – il titolo della pellicola significa appunto nel suo dialetto “io mi ricordo” – e si sviluppa con la complicità dello sceneggiatore Tonino Guerra, cullata dalla musica ammaliante di Nino Rota e illuminata dalla celebre fotografia di Giuseppe Rotunno.

Tra realtà e fantasia, ecco allora lo scatenarsi a briglia sciolta di una fantasia senza confini, dalla Gradisca allo zio folle di Ingrassia ai matrimoni infiorati da Mussolini, fino all’apparizione improvvisa e stordente del transatlantico Rex.

Amarcord, restaurato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, sarà al Gabbiano solo mercoledì 14 ottobre, dalle ore 21.15, con ingresso a 3 euro.