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A Senigallia tutti i colori del giallo: da Markaris a Benni alla strage di Bologna

Mangialardi: “Evento culturale di grande qualità, un punto fermo nel ricco cartellone della stagione estiva”

PD in festa 2015 - Senigallia (AN)
Ventimilarighesottoimari in Giallo

Una settimana di incontri, presentazioni di libri, mostre, animazioni per bambini sul tema della paura, reading, citazioni gastronomiche. È il programma della quarta edizione di “Ventimilarighesottoimari in Giallo”, il festival organizzato dal Comune di Senigallia in collaborazione con la Fondazione Rosellini e la libreria Iobook dedicato al giallo nelle sue diverse declinazioni che si svolgerà dal 19 al 25 agosto. Un appuntamento che sta ormai proiettando Senigallia tra le mete preferite dei tantissimi amanti del genere noir e poliziesco.

Dopo il grande successo degli scorsi anni, quando nella città della Rotonda sono giunti i più importanti scrittori contemporanei a raccontare le loro storie e i loro personaggi – da Arne Dahl a Loriano Macchiavelli, da Maurizio De Giovanni a Marco Malvaldi, solo per citarne alcuni – la quarta edizione, che si svolgerà dal 19 al 25 agosto 2015, vuol essere quella della consacrazione, grazie a un programma più ricco che mai, con ospiti importanti come lo scrittore greco Petros Markaris e Stefano Benni e l’attesissima mostra delle tavole di Dylan Dog disegnate da Angelo Stano a Palazzo del Duca . Tra le novità di quest’anno le letture pubbliche dedicate ai maestri del noir a cura del Circolo dei lettori di Senigallia e la nuova sezione “noir & food”, con un omaggio gastronomico a Markaris.

Un altro importante appuntamento – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che cresce di anno in anno e rappresenta ormai un punto fermo nel ricco cartellone della nostra stagione estiva. Un evento culturale di grande qualità che, valorizzando i luoghi simbolo della nostra città, dalla Rotonda a mare alla Rocca Roveresca, fino alla Biblioteca Antonelliana, propone al numeroso pubblico l’alternanza di piacevoli momenti letterari alla riflessione su temi che toccano direttamente la nostra quotidianità. D’altra parte, il segreto del successo di questo amatissimo genere, è proprio la capacità di indagare attraverso la fiction tanti temi sociali che appartengono alla nostra vita di tutti i giorni, a volte persino meglio di tanta letteratura specializzata. Non a caso, anche quest’anno non mancherà il momento conclusivo dedicato alla Valigetta della Legalità, che, di volta in volta, prova ad affrontare i temi più scottanti della nostra storia recente con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una sempre più solida coscienza civile”.

Il programma del festival è già consultabile sul nuovo sito www.ventimilarighesottoimari.it .

 

“Ventimilarighesottoimari in Giallo”, il programma

19 agosto
Si inizia il 19 agosto, con l’Angolo Giallo alla libreria Iobook, in via fratelli Bandiera, dove si svolgerà l’incontro con Giampaolo Simi, scrittore, sceneggiatore e giornalista viareggino, che ha collaborato come soggettista e sceneggiatore alle fiction “RIS” e “RIS Roma”. Nell’occasione, Simi presenterà il suo ultimo noir, Cosa resta di noi, pubblicato nel 2015 da Sellerio.

20 agosto
Il 20 agosto il festival entra nel vivo. Alle 18,45, il quotidiano appuntamento con l’Angolo giallo prevede un incontro con Massimo Carloni, critico letterario e scrittore umbro che interverrà sul tema La geografia del giallo. Alle 21,30, alla Rotonda a mare, il primo dei grandi appuntamenti di questa edizione: Gianfranco Manfredi e Paola Barbato, insieme al disegnatore Angelo Stano, racconteranno Dylan Dog, il più celebre antieroe del fumetto italiano. All’“Indagatore dell’Incubo”, infatti, il festival dedica quest’anno la mostra allestita a Palazzo del Duca, realizzata in collaborazione con la casa editrice Bonelli, dove si potranno ammirare le tavole firmate proprio da Stano e ripercorrere le avventure di Dylan Dog, dagli anni ottanta ai nostri giorni. La mostra resterà aperta fin al In contemporanea, sempre alle 21, 30, ma nel cortile della Rocca Roveresca, il critico letterario Massimo Raffaeli interverrà con una conversazione sul famoso romanzo giallo La donna della domenica di Carlo Fruttero e Franco Lucentini.

21 agosto
Il 21 agosto è il giorno di Petros Markaris. In un momento in cui l’incerto futuro della Grecia sta monopolizzando l’attenzione della pubblica opinione e l’agenda politica di tutti i governi europei, il grande scrittore ellenico, sarà a Senigallia per raccontare la crisi greca attraverso le riflessioni e le gesta del principale protagonista dei suoi romanzi, il commissario Kosta Charitos. Attraverso i suoi romanzi polizieschi, ambientati di un’Atene messa in ginocchio dalle tensioni sociali, dalla corruzione, dal tracollo economico e dalle politiche della Troika, Markaris indaga la storia recente del suo Paese e i costumi politici e sociali della società greca. La serata inizierà alle 18,30, al cortile della Rocca Roveresca, con l’incontro intitolato I Labirinti di Atene, dove lo scrittore discuterà con il pubblico sul ruolo della crisi economica nella sua narrazione. Alle 20, appuntamento Terrazza della Rotonda per un aperitivo a base di olive greche, ascoltando la lettura delle più belle pagine della sua opera a cura del Circolo dei lettori di Senigallia. Infine, alle 21,30 all’interno della Rotonda, la presentazione del suo ultimo libro Titoli di coda.

22 agosto
Il 22 agosto la storia e la cronaca si colorano di giallo. Alle 18,45, all’Angolo giallo, ci sarà la presentazione del libro Bombardate Auschwitz di Arcangelo Ferri, autore di numerosi documentari e attuale capocronista del Giornale Radio Rai. Quella di Ferri è una vera e propria inchiesta storica che indaga le motivazioni che hanno impedito di fermare lo sterminio nazista. L’interrogativo alla base di questo volume verte sulle ragioni per le quali non fu mai emesso l’ordine di bombardare il campo di concentramento, nonostante l’appoggio delle comunità ebraiche e del governo statunitense. Alle 21,30, invece, alla Rotonda a mare, incontro con i giornalisti Andrea Rossini e Francesco Ceniti, che hanno studiato a fondo l’inchiesta sulla scomparsa di Marco Pantani da cui è scaturito il libro Il mistero del Pirata, un’inchiesta conclusasi senza individuare un colpevole in carne e ossa, ma soltanto uno metaforico: l’ambiente del ciclismo di quegli anni, che ha finito per stritolare un uomo forse troppo sensibile per poter sopportare l’onta della squalifica in quel maledetto Giro d’Italia del 1999 che aveva dominato dalla prima alla penultima tappa. Sempre alle 21,30, ma alla Rocca Roveresca, appuntamento con Stefano Benni per per una conversazione sul suo ultimo lavoro, Cari mostri, nel quale, l’autore si cala negli anfratti del Male per mettere disordine e promettere il brivido più cupo e la risata liberatoria, finendo per consegnare al lettore una galleria di memorabili mostri.

23 agosto
Il 23 agosto, la giornata prende avvio all’Angolo giallo con i racconti criminali di Alvaro Fiorucci, caporedattore del TGR Umbria e autore nel 2014 de Il sangue delle donne, che documenta oltre trent’anni di femminicidi avvenuti in Umbria. Alle 21,30 alla Rotonda a mare, incontro con Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense, nonché autrice e conduttrice televisiva, che nel 2012 ha pubblicato con Mondadori Chi è l’assassino. Diario di una criminologa, in cui descrive la disciplina criminologica attraverso sette casi che hanno sconvolto il nostro Paese negli ultimi decenni, dal tragico giallo di Avetrana alla strage di Erba, dal caso di Barbara Cicioni ai fidanzatini di Policoro, dal delitto di via Poma al caso genovese di Luciana Biggi, passando per il caso di Chico Forti. Sempre alle 21,30, ma alla Rocca Roveresca, il gradito ritorno di Alessandro Robecchi, che quest’anno presenta il suo ultimo libro Dove sei stanotte.

24 agosto
Il 24 agosto, alle 18,45, presentazione de L’inganno della memoria, il legal-thriller di fantasia scritto da Gianluca Arrighi che ruota attorno al personaggio di Elia Preziosi, tormentato pubblico ministero che ha abbandonato la libera professione e deve indagare su una serie di delitti particolarmente efferati. Il doppio appuntamento delle 21,30, invece, prevede alla Rotonda a mare la presentazione del libro sul matriarcato nella camorra di Luigi Romolo Carrino, La buona legge di Maria Sole, e alla Rocca Roveresca una conversazione con Paola Donatiello su memorie, storie e racconti dei desaparecidos.

25 agosto
Gran finale il 25 agosto. Dopo la presentazione delle 18,45 del libro di Adele Marini Io non ci sto all’Angolo giallo, alle 21,30, alla Rotonda a mare, la consueta conclusione con il giallo civile e la “Valigetta della Legalità”, che quest’anno, in collaborazione con l’associazione Pereira, riguarderà la drammatica strage alla stazione di Bologna, con la proiezione del documentario di Matteo Pasi Un solo errore, Bologna 2 agosto 1980.

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