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Più raccolta differenziata, Senigallia oltre il 66% ma i costi non calano

Dati rassicuranti sui rifiuti: 'in discarica 21.600 tonnellate del 2014 rispetto alle quasi 22.000 del 2013'

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Onoranze Funebri F.lli Costantini
l'Osservatorio comunale dei rifiuti che ha tracciato il bilancio relativo al 2014

Nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, si è riunito lunedì mattina, 24 novembre, l’Osservatorio comunale dei rifiuti che ha tracciato il bilancio relativo all’anno in corso.

Risultati importanti arrivano dalla raccolta differenziata, che ha raggiunto ormai il 66% confermandosi al di sopra della soglia prevista dalla normativa (65%). Calano anche i rifiuti conferiti in discarica che passano dalle quasi 22 mila tonnellate del 2013 alle 21 mila e 600 del 2014. Ciò, ovviamente, ha riflessi importanti anche sulla diminuzione dei costi sostenuti dal Comune per lo smaltimento, passati dai 751.817 euro a 603.398 euro, con un risparmio di 148.419 euro.

Per quanto riguarda il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, i dati disponibili (luglio 2013) indicano 22.483 utenze domestiche servite nell’area ad alta densità abitativa e 1.958 utenze domestiche servite nell’area vasta, dove però viene incentivata la pratica del compostaggio domestico per la frazione organica e verde, tramite la consegna di composter ad ogni famiglia.

Un risultato molto importante – ha affermato l’assessore all’ambiente Gennaro Campanile – frutto di un percorso virtuoso e di un lavoro di squadra con i nostri partner e con i cittadini. Non era scontato, perché Senigallia ha un forte impatto turistico dato da centinaia di migliaia di presenze ogni anno che, oltre alla produzione di una gran mole di rifiuti, rendono difficile lo sviluppo di servizi come la raccolta porta a porta spinta“.

Complessivamente, dal 2006 si può notare un incremento del 51% della percentuale della raccolta differenziata, una diminuzione del 30% della produzione complessiva dei rifiuti e un calo del 71% dei materiali smaltiti in discarica.

In questi anni – ha concluso Campanile – grazie anche ai progetti e alle campagne informative promosse dagli enti locali e da tanti privati, il nostro territorio è cresciuto molto sotto l’aspetto della cultura ambientale e si sono moltiplicate pratiche di sostenibilità come il riciclo, il risparmio energetico e l’oculata gestione dei beni comuni. Ovviamente, l’obiettivo è migliorare ancora, ma certamente la strada intrapresa è quella giusta“.

Commenti
Ci sono 4 commenti
Rex
Rex 2014-11-24 20:06:44
I costi non calano perchè la politica deve tenere in piedi il carrozzone che gestisce la raccolta differenziata. Se ci pensasse il Comune i costi calerebbero e di molto.
Sartini 2014-11-25 08:20:37
Campanile, Campanile suoni in modo sgradevole.
I tuoi proclami sono infatti autocelebrativi di niente: cioè quello che hai e avete fatto. Come diavolo ti viene in mente di fare propaganda elettorale affermando: "i rifiuti conferiti in discarica che passano dalle quasi 22 mila tonnellate del 2013 alle 21 mila e 600 del 2014". Non ti sei accorto che siamo in piena crisi dei consumi e di conseguenza si è ridotto anche ciò che possiamo gettare. Spiega in modo chiaro ai cittadini non quanto spende il comune per smaltire: "passati dai 751.817 euro a 603.398 euro, con un risparmio di 148.419 euro." ma quanti milioni di euro pagano i cittadini a fronte della spesa sostenuta dal comune.
Ah! non dire coglionate in merito al fatto che la raccolta porta a porta costa tantissimo in quanto quello che si raccoglie cioè il 66% (sono i tuoi dati), si vende e quindi consente di coprire abbondantemente i costi di recupero. Aspettiamo tutti con ansia l'aatuarsi delle affermazioni del sindaco ad inizio campagna che promettevano la riduzione del costo dello smaltimento dei rifiuti all'aumentare della percentuale della raccolta differenziata. Aspettiamo e meditiamo. Diceva Arbore ... "Meditate gente meditate".
Glauco G. 2014-11-25 12:55:21
nel 2014 erano 21.600 nel 2013 quasi 22.000 beh detta così posso pensare ad un dato tipo ...nel 2014 erano 21.600 nel 2013 21.700... praticamente nullo il risparmio visto che 21.700 sono quasi 22.000!! vogliamo dare tutti i dati e lasciare giudicare noi cittadini? oppure pensate che dare qualche dato (ovviamente scelto da voi) sia il modo corretto di giudicare un operato? che tristezza!!!
bonzino 2014-11-25 14:48:37
Il Sig. Campanile mi ricorda quel signore che diceva di saper far di conto anche se aveva qualche problemino con la sottrazione. Si, perché se le quantità sono pressoché uguali, nonostante che siano aumentati gli utenti, sta a significare che l'obiettivo di ridurre sensibilmente i rifiuti da portare in discarica non è stato raggiunto, quindi non c'è nulla da sbandierare. Inoltre, farci credere il contrario significa prendere in giro la gente, specialmente quella che vi ha votato.
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