E’ morto domenica 27 ottobre a Roma, dove era nato nel 1928, il regista Luigi Magni. Il cineasta aveva realizzato nella sua lunga carriera iniziata negli anni cinquanta come sceneggiatore prima di diventare regista nel 1968 (Faustina), una ventina di film, raccontando in maniera spesso magistrale il Risorgimento italiano, tema raramente oggetto di pellicole cinematografiche.

Soprattutto con “In nome del Papa Re” del 1977 – vincitore di 3 David di Donatello – Magni descrisse gli ultimi anni dello Stato pontificio governato dal Papa senigalliese Giovanni Maria Mastai Ferretti (1792-1878) – Pio IX – evidenziando la debolezza di un governo ormai prossimo alla caduta: le vicende del film furono ambientate infatti nel 1867, tre anni prima della presa di Roma attraverso la breccia di Porta Pia (1870).