Tutto è pronto a Barbara per il varo della IV edizione della sagra della pasta, prevista per il 14 e 15 settembre, grazie all’impegno di uno staff organizzativo di volontari coordinati da Ingrid Venuti, presidente della onlus promotrice “DoUnaMano”.

La manifestazione di beneficenza – abbinata a un ricco programma di divertimenti con la partecipazione di vari artisti, tanta musica con balli e animazione per bambini – ha assunto un ruolo di rilievo nel cartellone degli eventi barbaresi, come rilevato dal successo di pubblico degli anni passati.

Basta scorrere il programma, consultabile sul sito www.lasagradellapasta.it, per rilevare presenze anche importanti come lo spettacolo di cabaret con i “Sequestrattori” direttamente da Zelig Off (sabato 14 ore 22), a cui seguirà alle ore 23 della musica anni ’70 e ’80 con il complesso “Figli dei Fiori”. Non meno divertente il dopocena di domenica 15, con una sfilata di moda alle ore 21, e il finale col botto alle ore 22, con uno spettacolo di musica e cabaret con i dinamici “Magna ….2”.

All’invitante motto “Habemus Pastam”, inneggiante all’alimento principe dell’italianità nel mondo, si potranno gustare già dall’apertura degli stands (ore 19), saporiti piatti di pasta di tutti i tipi, buon vino e godersi due pomeriggi e serate di festa, appunto sabato 14 e domenica 15, nella gratificante consapevolezza di contribuire alla raccolta fondi destinati quest’anno, alla onlus OIKOS di Jesi, a favore di bambini di famiglie disagiate.

Durante l’evento, reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di alcuni sostenitori quali Ipersimply, Vini Santa Barbara e Kiwanis Club, si riserverà uno spazio per una breve commemorazione, allo scopo di ricordare la figura ed il gratuito impegno prestato con generosità per la preparazione delle 3 precedenti edizioni, dalla volontaria Marcella Giovagnoli di Barbara, prematuramente scomparsa.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.
In caso di pioggia, l’evento si svolgerà in locali coperti.
da Alberto Bruschi – Portavoce Onlus “DoUnaMano”