Ecco la formazione: Marika Profili (cantante con panna e chitarrista zuccherata), Gabriele Carbonari (cantante dolce e chitarrista con humor), Tommaso Berluti (sassofonista al vetro), Andrea Celidoni (bassista lungo e cantante ristretto), Mirco Melelli (batterista espresso).

Il repertorio comprende i brani più belli, italiani e stranieri, suonati e cantati tutti rigorosamente dal vivo. “Rivedere ogni venerdì i “vecchi” musicisti senigalliesi – racconta Giorgio Girolimini per gli amici “Bano” – è una bella emozione. Sono tutti passati per il mio ristorante dopo i concerti. La notte qui era popolata da loro che parlavano di musica, dischi, strumenti e concerti e da altri gruppi di ragazzi appassionati di sport. Li vedevi che avevano delle passioni forti che li legavano. Oggi purtroppo devo dire che non è più così. I giovani sono attratti da altro: internet, cellulari, Facebook. Non so se sia un bene o no ma con il tempo ho potuto notare questo cambiamento“.

La rassegna è anche l’occasione per dare spazio all’esordio di qualche giovane formazione; venerdì debutteranno i “Frank Borghetti Project” fondati da Franco Nasarese (tastiere), Carlo Pastai (batteria) e Stefano Guardala, in arte Ernesto Palla (basso). “Il trio – spiegano i componenti del gruppo – spronato dall’odio per il film “Il Tempo delle mele”, si unisce a fine 2012, nella composizione di brani di musica fusion strumentale”.

Prosegue la pubblicazione su Facebook (nel gruppo “Grandi, grossi e… musicisti!”) di brani dedicati a Senigallia. Questa settimana è la volta di “Souvenir di Senigallia” cantata da Bruno Rosettani e suonata dal Complesso Assuero Verdelli.