SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Partite le vecchie navi da Senigallia, ma non volevano andarsene – FOTO e VIDEO

Ultimo atto dello sgombero dell'ex-Navalmeccanico. Entrambi gli scafi si incagliano uscendo dal porto

5.660 Letture
commenti
Netservice - Posizionamento su motori di ricerca
Sgombero ex-Navalmeccanico: l'ultimo scafo si incaglia sul fondale di Senigallia

“Se ne stavano bene qui”, “Non se ne volevano andare”, “Era casa loro”, “Teniamola lì come monumento all’imbocco del porto”… Erano questi i tanti commenti della gente che si potevano sentire sul molo di Senigallia, mentre le ultime due navi dell’ex-Navalmeccanico stavano lasciando il posto in cui avevano passato gli ultimi 30 anni.

Uno sgombero, quello concluso la mattina del 2 marzo, che ha riservato un ultimo “colpo di scena”, con i due pescherecci rimasti che sembrava non se ne volessero proprio andare da Senigallia, tenaci nel non farsi trasportare fuori, arenandosi entrambi proprio all’uscita del porto, su un fondale forse reso basso dalle ultime mareggiate, ma che ha dato a tanti lo spunto per considerarlo come l’ultimo “aggrapparsi” delle imbarcazioni alla nostra Senigallia, un tentativo di opporsi alla partenza tanto agognata, ma che ora lascia già un velo di malinconia per quei cinque grandi abitanti del porto che ora non ci sono più.

GUARDA la Galleria Fotografica della partenza degli ultimi due pescherecci

Si sono quindi protratti dalle 11.30 fino oltre le 14.30 i lavori per trainare fuori dall’area portuale di Senigallia i due scafi, che hanno visto impegnati gli equipaggi giunti da Ancona con due ormeggiatori, coordinati da terra anche dagli uomini della Guardia Costiera di Senigallia agli ordini del Comandante Antonio Montinaro.

Al largo, ad attendere le ultime due navi sgomberate dall’ex-Navalmeccanico, c’era il rimorchiatore che aveva già provveduto a trasportare le altre tre imbarcazioni che il 15 febbraio avevano lasciato Senigallia.

Uno sgombero, quello dell’ex-cantiere dove i cinque pescherecci erano stati costruiti alla fine degli anni ’70 senza mai salpare, sul quale si è quindi scritta la parola fine e dal quale rinasceranno a nuova vita sia le barche, che saranno ristrutturate, ultimate e rivendute, sia l’area portuale di Senigallia, che ora punta decisa sull’ultimazione dei lavori che porterebbero all’ottenimento della Bandiera Blu per gli approdi turistici.

Commenti
Ci sono 3 commenti
Massimiliano 2013-03-02 21:17:32
L'incagliamento se così si vuol chiamare e' dovuto a una anomala BASSA MAREA e GRAZIE ad un intervento di personale specializzato e pronto ad ogni evenienza si è' potuto risolvere (QUINDI GRAZIE A QUESTI RAGAZZI )anche se non più tanto giovani !!!ahahahaha spero che questo commento venga preso in considerazione dalla stampa che di solito ha un modo più creativo e distorto di commentare gli eventi .UN APPASSIONATO.
Massimiliano 2013-03-02 22:00:49
GRAZIE CIMUNQUE RAGAZZI DELLA CILLABORAZIONE
Gilberto Cavallari 2013-03-03 00:10:08
Unlavoro certosino e ben organizzato da gente veramente capace e preparata Un complimento.Un atto dovuto la partenza dei pescherecci che erano ormai dientati parte del panorama giornaliero di chi si trovava a passare per la darsena. Ci mancheranno. Gilberto.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura