Non si hanno notizie precise sul fermo di un giovane inseguito dai dipendenti di uno studio odontotecnico di Senigallia dopo il secondo caso di danneggiamento in pochi giorni. Di certo si sa solo che intorno alle 18:30 di venerdì 30 novembre una porta in legno per l’accesso allo studio in via Baroccio è stata rovinata pesantemente con un calcio, fatto poi ripetutosi nel tardo pomeriggio di lunedì 3 dicembre.

Alla seconda “occasione” i dipendenti dello studio Bussoletti-Ceccarelli-Giuliani, accortisi dell’atto vandalico commesso sulla nuova porta appena riparata, sono usciti e hanno iniziato a inseguire a piedi alcuni giovani, italiani, da via Baroccio fino a via Amendola.

Alla fine, in tre sono riusciti a far perdere le tracce mentre una persona è stata fermata. All’arrivo della volante della Polizia, è scattata l’identificazione del giovane che afferma di non essere in alcun modo responsabile di quanto accaduto, ma di aver tentato la fuga solo perché avrebbe potuto essere incolpato.