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Una sala tutta nuova e il passaggio al digitale: un cantiere il Cinema Gabbiano

Migliorie, novità, film di qualità e incontri con i registi: per far ricominciare a volare il Gabbiano su Senigallia

Comune di Ostra Vetere
Presentazione stagione 2012/13 Cinema Gabbiano Senigallia

“Il Gabbiano torna a volare”. Esordisce così don Gesualdo Purziani, direttore del cinema in centro a Senigallia, parlando dell’avvio della stagione invernale 2012/13, aperta a metà settembre come programmazione “standard”, ma a partire dal 4 novembre metterà in campo una serie di novità tutte da scoprire.

L’appuntamento di giovedì 8 novembre sarà quello inaugurale per la rassegna di cinema d’essai, che viene riproposta come di consueto, ma impreziosita da incontri con registi e produttori. L’apertura della serie di date è caratterizzata dall’arrivo a Senigallia di Daniele Vicari, nel giorno del lancio nazionale del suo ultimo film “La Nave Dolce”.

Don Gesualdo Purziani e Carmine Imparato - Presentazione Cinema Gabbiano 2012/13Dopo il regista divenuto popolarissimo dopo il suo precedente successo “Diaz”, arriverà a Senigallia il 14 novembre Leonardo Di Costanzo, regista de “L’intervallo”, mentre il 12 dicembre verrà proiettato “Napoli 24” e sarà presente Nicola Giuliano, della casa di produzione Indigo Film. In mezzo, il 21 novembre è in programmazione “Gli Equilibristi” con Valerio Mastandrea e Barbora Bobulova, il 28 novembre “Detachment – Il distacco” con Adrien Brody, il 5 dicembre “Un Giorno Speciale” di Francesca Comencini.

Ma quest’anno le proposte del cinema Gabbiano di Senigallia sono molto più ricche, oltre la rassegna d’essai, che si arricchisce anch’essa dell’estrazione, tra i presenti in sala, di libri e dolci, offerti da IoBook e Il Saladino.

Tutte le domeniche, dal 4 novembre, il Gabbiano sarà per i più piccoli: alle 15 (o alle 15.30, a seconda della durata della pellicola) sarà proiettato un cartone animato, scelto tra i più recenti, educativi e interessanti dal responsabile della programmazione, Carmine Imparato. Per tutti il prezzo d’entrata è di 4 Euro.

A proposito di prezzi, Imparato sottolinea le tante offerte che consentono di andare al cinema con meno di 5 Euro. Dalla tessera ACEC Marche, ai buoni da 4 Euro che verranno distribuiti per serate specifiche (sono disponibili quelli per la serata con Vicari, presso il cinema, in via Maierini 2 a Senigallia), ai giochi on-line attraverso i quali i portali web della città mettono in palio biglietti, iniziativa alla quale partecipa anche Senigallia Notizie.

Don Gesualdo Purziani - Presentazione Cinema Gabbiano 2012/13L’offerta del cinema Gabbiano di Senigallia si amplierà ancora maggiormente nei primi mesi del 2013: “Confidiamo in un contributo regionale che vada a coprire la metà delle spese per la digitalizzazione di tanti piccoli cinema del territorio, ovvero le Sale della Comunità aderenti al circuito dell’Associazione Cattolica Esercenti Cinema (ACEC), che si affianca a quello nazionale ANEC e a quello delle multisala ANEM”, ci dice don Purziani. “La digitalizzazione, insieme ai lavori in corso nella sala del Gabbiano 2, premieranno la fedeltà e l’affetto che tanti attestano al nostro cinema, oltre che contribuire al rilancio della cinematografia minore, ma per nulla minore nella qualità.

Non solo, passare alla tecnologia digitale consentirebbe un ulteriore salto, anzi “volo”, al Gabbiano: “Significherebbe poter scaricare i contenuti direttamente da satellite e poter offrire collegamenti in diretta per la trasmissione di opere liriche come quelle al Metropolitan di New York, concerti, eventi, oltre che poter programmare cicli di vecchi film a tema” aggiunge Imparato.

In ogni caso i lavori per la digitalizzazione si faranno, così come entro novembre 2012 cambierà faccia il Gabbiano 2, con nuove poltrone e visuale migliorata, grazie a quattro gradoni sui quali le sedute verrano sistemate.

Daniele Corinaldesi, vincitore gara tra stabilimenti balneari, riceve il buono-premio dal GabbianoPer una stagione che si apre, un’altra se n’è chiusa: quella dell’Arena Gabbiano durante l’estate 2012, che ha riscosso un successo che cresce di anno in anno e che ha decretato i suoi vincitori.

Durante i mesi estivi erano infatti in corso due gare parallele, tra gli operatori balneari e tra gli albergatori, per mandare al cinema più clienti possibile, muniti di buoni sconto personalizzati. Per il secondo anno consecutivo il premio per i bagnini è andato ai Bagni Nella, rappresentati da Daniele Corinaldesi, vincitore davanti ai Bagni Sandra. Tra gli alberghi ha primeggiato l’Hotel Italia, precedendo l’Hotel Bologna e succedendo all’Hotel Caggiari nell’albo d’oro dei vincitori. Per i primi e i secondi classificati, un buono per un viaggio offerto da Bagus Viaggi.

Commenti
Ci sono 2 commenti
O. Manni
Paul Manoni 2012-11-04 11:32:51
Sono circa un migliaio in Italia, i cinema (o "sale di comunità" oppure "sale parrocchiali") aderenti all'ACEC, ovvero in mano ai soliti ben noti. TUTTI (68 sale solo nel Veneto!) hanno richiesto un contributo di soldi pubblici, ovvero del cittadino "Pantalone", alle rispettive regioni. Il passaggio a queste nuove tecnologie costa all'incirca 60/70mila €. Ci sono sale che hanno chiesto un contributo pubblico del 30%, e sale, come il cinema Gabbiano, che si spingono ben oltre questa percentuale ("...la metà"). Il calcolo sembra presto fatto. Ora, fermo restando che molte di queste sale in mano alle diocesi, non pagano ancora l'ICI (o IMU che sia, sempre di un'esenzione fiscale, e quindi di un "finanziamento indiretto" si tratta). Fermo restando che possono, a differenza di cinema privati, applicare con convenzioni, tessere e quant'altro, delle tariffe molto più convenienti per i clienti, e quindi fare un "concorrenza" a questi, non proprio corretta. Fermo restando che queste sale, spessissimo si avvalgono di "volontari", ossia di persone che offrono una prestazione a titolo gratuito per la gestione dei cinema, avendo quindi una ulteriore facilità nella concorrenza con i cinema privati, che il proprio personale devono pagarlo e regolarizzarlo. Che io sappia, l'obbligatorietà del passaggio alla digitalizzazione è obbligatorio solo dal 1/1/2015. Possibile che con oltre due anni di anticipo (!), il "buon" Don Purziani stia già tirando per la giacchetta la Regione Marche chiedendo contributi? Possibile che OGGI, in un periodo in cui la crisi ha messo in ginocchio famiglie, disoccupati, precari, disabili e scuola pubblica, e si taglia con la mannaia qualsiasi spesa statale, i politici "addetti ai lavori" della Regione, possano anche solo pensare di ritenere giuste questo genere di richieste? Sarebbe opportuno che qualcuno rispondesse a queste domande, evitando accuratamente di citare il "Principio di Sussidiarietà" malato e palesemente indirizzato sempre a favore dei soliti noti (non è un caso se il quotidiano on line di Comunione&Liberazione si chiami appunto "Il sussidiario"). Comincino prima di tutto a chiedersi, se accomodando simili richieste, non si va incontro ad una mastodontica violazione del Libero Mercato! Perchè a mio parere è giusto che il cinema Gabbiano "voli", ma sarebbe quantomeno "decoroso", che riesca a volare con le proprie ali. Tantopiù se per "rafforzare" quelle ali, di tempo ce n'è ancora parecchio.
Al 2012-11-05 01:03:50
Ok alle migliorie ma vi prego non lo cambiate troppo! deve rimanere il cinema "sotto casa", in cui entri e ti siedi dove vuoi, dove fanno quei film che sennò nei cinema di massa non vedremmo mai... dove la qualità del servizio e dei film sono ancora a misura d'uomo, perché il cinema non è solo divertimento, è anche cultura!
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