Mesi fa la Provincia di Ancona, attraverso la stampa locale, annunciava il nuovo programma di “amianto free” per la riconversione e la bonifica di lastre in cemento-amianto con pannelli fotovoltaici. Della questione si è parlato tra organi competenti. Anche da parte del Consiglio Comunale di Senigallia si era parlato e votato la possibilità di un censimento sulla presenza di lastre in amianto-cemento nella città per poi approdare in un piano di fattibilità.

"Purtroppo di tempo ne è passato ed ancora penso sia tutto fermo" dichiara il Presidente dell’Associazione Lotta all’Amianto Carlo Montanari: "la conseguenza è la pericolosità di tante lastre in capanne, case e capannoni di cui Senigallia – come altre città della provincia – ne è piena. Purtroppo posso affermare che nella città di Senigallia si stanno ammalando per amianto anche persone che non hanno lavorato alla Sacelit dove c’era la produzione di questo maledetto minerale cancerogeno".

"In queste ultime ore – continua Montanari – leggo sul web un articolo sempre come titolo “Eternit free”: Sostituzione di lastre in cemento amianto con impianti fotovoltaici grazie agli incentivi nazionali del Conto Energia /D.M.06.08.2010 in vigore dal 1°.01.2011. Gli interessati possono contattare il Servizio Ambiente della Provincia di Pesaro ai n.0721/3592733 (Salvatore Circolone) o al 0721/3592737 (Emanuela Amilletti)".

L’Associazione ALA a nome del Presidente Montanari chiede attraverso la stampa di conoscere come si sta muovendo la Provincia di Ancona dopo aver sfornato la notizia sensazionale!
E di conseguenza l’Ufficio Servizio Ambiente del Comune di Senigallia.
"Grazie".

dal Presidente ALA Carlo Montanari