SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Separazioni e affido condiviso: qualcosa occorre rivedere

Cosa succede se i figli vengono affidati al genitore che decide di interrompere la relazione?

Separazione tra i genitori, affido dei figliQuello delle separazioni legali in Italia è ormai diventato un vero e proprio dramma sociale. Ogni anno decine di migliaia di coppie di separano, a volte senza aver prima dato una vera e propria chance al loro matrimonio. Ultimamente mi sono capitate coppie sposate da appena sei mesi.

Ma ciò di cui voglio parlare oggi è un aspetto drammatico, che si aggiunge al dramma. Mi riferisco ai casi in cui la decisione di separarsi provenga da uno dei due coniugi, spesso perché ha già iniziato un’altra relazione. Difatti, nel nostro ordinamento basta la volontà di uno dei coniugi per ottenere una sentenza di separazione, a nulla rilevando l’eventuale opposizione dell’altro.
Ma prima facciamo un passo indietro.

Come tutti sanno, oggi esiste l’affidamento condiviso; in altre parole i figli minori, salvo casi eccezionali, vengono affidati ad entrambi i genitori. Tuttavia, nonostante l’affido condiviso, uno dei due viene nominato collocatario, cioè genitore con il quale i figli vivranno prevalentemente. In questo caso, l’altro genitore è tenuto a pagare un assegno di mantenimento (in media di 250 euro per ciascun figlio). Solitamente, è la madre ad essere individuata come genitore cui vengono affidati i figli.

Per effetto del collocamento dei figli, scatta anche il regime dell’abitazione familiare, che, infatti, deve essere assegnata al genitore collocatario, a prescindere dal diritto di proprietà, come pure dal pagamento di eventuali mutui.

Qual è la conseguenza di tutto ciò? La conseguenza è che nei casi in cui la moglie decida di separarsi, perché, ad esempio, si è innamorata di un altro uomo, laddove le vengano affidati i figli, come quasi sempre accade, ottiene anche l’assegnazione della casa familiare, nonostante il marito ne sia proprietario esclusivo e magari continui a pagare il mutuo.
Purtroppo, si stanno verificando situazioni al limite del paradossale, in cui ottimi padri di famiglia, oltre a subire l’umiliazione del tradimento, si vedono anche sbattuti per strada, costretti a lasciare i figli e la casa di loro proprietà, magari per tornare a vivere con gli anziani genitori, in quanto impossibilitati a pagare un affitto.

E’ una situazione drammatica, profondamente ingiusta, che non tiene in debita considerazione i motivi che hanno portato alla rottura del matrimonio.

Quale la soluzione possibile? A mio avviso, tutte le volte in cui entrambi i genitori siano ritenuti idonei a seguire i figli, non si può prescindere dai motivi per i quali si è arrivati alla separazione. Pertanto, il coniuge che decide di interrompere il matrimonio, perché ad esempio nel frattempo ha instaurato un’altra relazione, deve assumersene la responsabilità e conseguentemente lasciare l’abitazione familiare, sempre che l’altro sia in grado di accudire i figli.

da Avv. Mirco Minardi
www.mircominardi.it

Mirco Minardi
Pubblicato Martedì 26 aprile, 2011 
alle ore 17:30
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ci sono 2 commenti
pippo 2011-04-27 05:19:01
nuovo affido condiviso
qualcosa va fatto sì...: ma il nuovo affido comndiviso è anticostituzionale, contro molte convenzioni dei diritti internazionali.
L'idea di Pas contenuta nel suo interno, è priva di ogni valenza scientifica.
Queste nuove proposte sono Un passo in avanti, dieci indietro.
Pierpaolo 2011-04-27 15:07:59
Genitore collocatoario?
Quale è la legge che prevede questo "genitore collocatario"?
Non mi risulta esista.
Anzi, la più recente L. 54/2006 parla esplicitamente di diritto dei figli a mantenere un rapporto "equilibrato e continuativo" con entrambi i genitori. Cmo potrebbe esserci un rapporto "equilibrato" quando uno dei due è "collocatario" e l'altro no?
Quindi si tratta di un abuso cui gli avvocati non hanno generalmente saputo porre rimedio.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura