“Abbiamo attivato molti cantieri in città e stiamo ultimando la realizzazione di molte opere pubbliche. Eppure credo che ben poche abbiano le caratteristiche davvero speciali del Foro Annonario” afferma l’assessore Mangialardi.Ed il Foro Annonario di Senigallia verra’ restituito alla citta’ con una festa domenica 3 luglio.Soddisfazione a tutto campo quella dell’assessore alle infrastrutture, sia per il rispetto dei tempi che per il lavoro svolto dall’impresa, che per i materiali impiegati, una pietra arenaria molto usata nel nostro territorio che sostituisce il cemento e l’asfalto.
Il Foro Annonario e’ soprattutto il centro vitale e commerciale di Senigallia, il monumento piu’ rappresentativo delle sua vocazione mercantile. Posta alla fine dei “Portici” che non a caso si chiamavano Loggia dei Mercanti, era il vero mercato del pesce che arrivava direttamente dal porto.Alla Citta’ di Senigallia quindi domenica 3 luglio, “verra’restituito non solo fisicamente ma soprattutto dal punto di vista storico, un luogo importante cosi’ come l’aveva pensato e progettato Ghinelli.Che mantiene la sua identita’ di luogo di commercio, fatto unico in Italia” spiega l’architetto Margherita Abbo Romani. Il Foro Annonario non solo rimarra’ il cuore del mercato di Senigallia, ma nei progetti dell’Assessore Rebecchini “dovra’ essere il volano per il rilancio del commercio del centro storico”.
Le mille anime del Foro, commerciale, monumento simbolo, arena di spettacolo, con la sua struttura neoclassica rispecchia la vocazione teatrale di Ghinelli gia’ progettista nelle Marche di 13 teatri.Monumento simbolo di Senigallia, che grazie ad un gioco di luci a terra illuminera’ le colonne creando una scenografia unica.
Domenica 3 luglio sara’ una festa dedicata a tutti i senigalliesi, ed ai commercianti del foro, ossia all’anima stessa del foro.

Maria Pettinari